La Caritas dell'Unità Pastorale - Unità Pastorale "mons. Antonio Barosi"

Diocesi di Cremona
Unità Pastorale "mons. Antonio Barosi"
Casteldidone, San Giovanni in Croce, San Lorenzo Aroldo, Solarolo Rainerio e Voltido
via Guglielmo Marconi, 4 - 26037 San Giovanni in Croce (CR) - tel. 0375 91026 - mail: info@upbarosi.it
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La Caritas dell'Unità Pastorale
Ormai da cinque anni, nella nostra unità pastorale, la Caritas è una presenza forte e significativa, che si prende cura di tutte le fragilità e le difficoltà che possono incontrare le persone e le famiglie che vivono nei nostri paesi. Un gruppo consolidato di volontari, due volte al mese, si riunisce per accogliere le persone, ascoltare le loro storie, verificare l’autenticità di quanto raccontato e, una volta appurato lo stato di bisogno, per distribuire cibo e vestiti, ma anche per dare una mano nella ricerca della casa, dell’arredamento, di quanto è necessario per i bambini... insomma per far fronte a qualsiasi necessità che possano incontrare italiani e stranieri, giovani e anziani, senza nessun tipo di discriminazione o preclusione.
Per poter dare risposte concrete e rapide, la nostra Caritas collabora stabilmente con l'Assistente Sociale dei nostri Comuni, nonché con altre associazioni presenti sul territorio, come ad esempio la San Vincenzo di Bozzolo, il gruppo caritativo che ha sede a Gussola, il Centro Aiuto alla Vita di Cremona e di Casalmaggiore, la Caritas Cremonese.
Anche se la sede dell'associazione è a San Giovanni, al piano terra della casa parrocchiale,  i suoi servizi vengono allo stesso modo erogati a chi vive a Solarolo, a Voltido, a San Lorenzo o a Casteldidone. È evidente che noi tutti speriamo che arrivi presto il giorno in cui nessuno avrà più bisogno di essere assistito, perché sa provvedere da sé alle proprie necessità; ma fino ad allora tutti coloro che fanno fatica possono bussare alla porta della Caritas senza paura di essere giudicati e con la certezza di trovare almeno una parola di conforto.
 
Chi volesse dare un contributo a questa azione di aiuto immediato, può donare i propri vestiti usati (ovviamente in buono stato e puliti)  consegnandoli in oratorio a San Giovanni negli orari di apertura, dalle 15,30 alle 19. Oppure può contribuire alla raccolta di generi alimentari e di offerte che si effettua durante le Messe di ogni prima domenica del mese in tutte le chiese della nostra unità pastorale, in quelle che abbiamo definito le domeniche della carità.
 
Anche se circolano voci che sostengono il contrario, nulla di quello che viene donato si spreca o viene buttato via. I vestiti, per esempio, vengono selezionati e destinati a diversi tipi di utilizzo: quelli che possono servire a chi abita nei nostri paesi, vengono conservati negli ambienti destinati alla Caritas; quelli per i bambini più piccoli, vengono donati al Centro Aiuto alla Vita; altri vestiti in buono stato vengono consegnati a Gussola oppure a Cremona; quelli che invece non possono più essere indossati vengono dati alla Caritas Cremonese perché li rivenda come stracci e ne ricavi denaro che può essere utile alle sue attività. Il cibo che viene raccolto, viene consegnato solamente dopo aver verificato l'effettivo stato di grave povertà di chi ne fa richiesta. Certamente è possibile sbagliare e ogni valutazione può essere dimostrata sbagliata da valutazioni successive; ma quel che è sicuro è che i volontari non lasciano nulla al caso e si impegnano seriamente per svolgere al meglio il loro lavoro.
 
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